Buongiorno Sig. Michele Stefani,
ho trovato il suo commento in internet e sono molto felice per lei
che ce l'ha fatta. Desidero, sempre se possibile, avere qualche ricetta
o link riguardo l'alimentazione crudista.
Desidero sapere se in qualche modo può essermi d'aiuto .
Ho mia mamma di 69 anni con un tumore al polmone a fenotipo
endometroide di 13x11 cm scoperto a gennaio con tac in seguito a
ricovero urgente per embolia polmonare causata da trombofleibite alla
gamba destra .
Seppur ancora fisicamente in forma, dovrebbe iniziare la chemio che
non intende fare, comprensibile visto che questo è il terzo tumore in
30 anni (a 39 mastectomia, a 52 tolto utero) e visto che una chemio post
operatoria l'ha già fatta a 39 anni. Quella
che dovrebbe iniziare ora è una chemio pesante preoperatoria a base di
carboplatino auc5 e paclitaxel 175 mg/m2 q21 (di cui ignoro tutto tranne
gli effetti tossici) finalizzata alla riduzione della massa per
permetterle l'asportazione parziale del polmone.
Considerato il rifiuto da parte da parte di mia madre a fare la
chemio, mi chiedevo se in campo medico ci sono altri farmaci rispetto a
quelli di seguito allegati per tenere almeno a bada la duplicazione
delle cellule tumorali e come fare a recuperare
eventualmente quelli non commercializzati in Europa (sempre se si può).
Per il polmone se non ho capito male sarebbe valido il C.Gefinib e il D.
Erlotinib ( ce ne sono altri?) e nel frattempo mi sono imbattuta nel
suo racconto.
E' seguita dall'ospedale di Udine ma al primo consulto le hanno
proposto solo la chemio da iniziare il 2/4/15 . Nel frattempo io mi sto
informando sulle alternative possibili.
Le sarei veramente grata se potesse essermi d'aiuto o di conforto in qualche maniera.
Risposta.
Buongiorno,
come avrà capito non sono un medico e, da quel punto di vista, ho capito poco anche della mia stessa malattia. Per questo motivo non entro nella questione medica specifica di sua mamma. Se però le interessa le do un mio parere personale sulla questione della guarigione più in generale.
Ritengo infatti che, come riconosciuto anche da una parte della medicina ufficiale, l'atteggiamento del malato nel lavoro per la guarigione sia determinante. Se sua mamma ha delle sensazioni che la guidano, secondo me, fa bene ad ascoltarsi e ad avere fiducia in se stessa. E chi le sta intorno farebbe bene a supportarla moralmente. Questo non vuol dire che debba seguire per forza strade diverse da quelle ufficiali, anzi, ma sentire lei quale sia il momento di fare una cosa piuttosto che l'altra.
Per la mia esperienza, mi sento di dire che in questo le strutture sanitarie sono completamente impreparate e incapaci a supportare i malati con questo tipo di mentalità che, come ripeto, secondo me. è quella giusta.
In bocca al lupo e sempre a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Michele Stefani
Risposta
Gentilissimo Michele,
La ringrazio infinitamente, le farò leggere la sua risposta che per come conosco mia madre sarà sicuramente d'aiuto. Concordo con lei su tutto.
Grazie di nuovo.
Le auguro tanta felicità e sempre un in bocca al lupo!
Cordiali Saluti
Ale
Risposta.
Buongiorno,
come avrà capito non sono un medico e, da quel punto di vista, ho capito poco anche della mia stessa malattia. Per questo motivo non entro nella questione medica specifica di sua mamma. Se però le interessa le do un mio parere personale sulla questione della guarigione più in generale.
Ritengo infatti che, come riconosciuto anche da una parte della medicina ufficiale, l'atteggiamento del malato nel lavoro per la guarigione sia determinante. Se sua mamma ha delle sensazioni che la guidano, secondo me, fa bene ad ascoltarsi e ad avere fiducia in se stessa. E chi le sta intorno farebbe bene a supportarla moralmente. Questo non vuol dire che debba seguire per forza strade diverse da quelle ufficiali, anzi, ma sentire lei quale sia il momento di fare una cosa piuttosto che l'altra.
Per la mia esperienza, mi sento di dire che in questo le strutture sanitarie sono completamente impreparate e incapaci a supportare i malati con questo tipo di mentalità che, come ripeto, secondo me. è quella giusta.
In bocca al lupo e sempre a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Michele Stefani
Risposta
Gentilissimo Michele,
La ringrazio infinitamente, le farò leggere la sua risposta che per come conosco mia madre sarà sicuramente d'aiuto. Concordo con lei su tutto.
Grazie di nuovo.
Le auguro tanta felicità e sempre un in bocca al lupo!
Cordiali Saluti
Ale